Il giorno era appena spuntato. La mattina era radiosa e calma. La luce scintillava silenziosa e cristallina sull’acqua e un vento leggero spazzava la superficie marina senza agitarla. L’orizzonte del mare era netto e aperto, un filo di infinito su cui l’occhio scorreva
Da molto tempo, il Sole viveva solo in un grande palazzo tutto d’oro. Abitava dietro l’orizzonte, dal quale sorgeva ogni mattina, al suo risveglio, per dare luce alla terra. Di notte, quando eclissava per andare a dormire, la Luna prendeva il suo posto.
3 IDEE REGALO per la TUA futura SPOSA
Le avete già fatto la proposta di matrimonio ufficiale, suggellata dal regalo più importante della sua vita, l’anello di fidanzamento, ma volete stupire la vostra futura sposa con un altro regalo, un regalo di matrimonio che celebri la vostra vita futura insieme? Le
Psiche era aggraziata e brillava come una stella tanto era bella, una bellezza che rapiva tutti col suo incanto e che rapì anche Amore, non appena lui la vide. Mia madre mi diceva sempre di uscire curata perché non si sapeva mai chi
Tanto tempo fa, i gatti erano tutti tigrati rossi o grigi. Soltanto uno aveva il manto nero: il micio della Befana. Non lo si vedeva in giro perché accompagnava sempre la Befana nei suoi lunghi viaggi per il mondo. Seduto a cavallo della
Stava per giungere l’inverno. Il vento gelido e gli alberi quasi del tutto spogli annunciavano che era ormai alle porte e gli uccellini del bosco un po’ alla volta partirono verso luoghi dove poter trovare riparo. Rimase soltanto un piccolo uccellino, troppo giovane
Ogni mattina Matilde, mentre andava a scuola, si fermava a guardare le luminarie appese alle case e agli alberi dei giardini lungo la strada, anche se erano spente. C’erano ghirlande, stelle comete, renne, lunghi fili di luci intorno ai rami e cascate luminose
Nei pomeriggi d’estate mi affacciavo spesso alla finestra. Nelle ore più calde non potevo uscire e mi piaceva guardare il mondo dalle imposte socchiuse. Mia madre non le accostava mai del tutto, lasciava sempre un’apertura di qualche centimetro, che sporgeva sul mio personale
Chi di voi ha un cane? Non vi sono mai capitate situazioni inverosimili? Domande strane e considerazioni “innovative” della cinofilia? A me (e a molti altri) sì. Oggi nella mia divagazione del venerdì, prendo spunto dalla realtà e vi propongo una scenetta, uno
I DUE CILIEGI INNAMORATI: PENSIERI E DIVAGAZIONI DEL VENERDÌ
Tutti gli innamorati si parlano tra loro, con un codice personalissimo, spesso in modo misterioso e, soprattutto, sconosciuto e invisibile ai più. Ed è questo uno dei concetti alla base del racconto I Due ciliegi innamorati. Una romantica e dolce storia zen¹ ambientata