Dal mio vocabolario di scrittice: la tenacia
C’è una parola che fa parte del mio vocabolario di scrittrice: la tenacia. La tenacia, per come la vivo e interpreto io, è una qualità e una forza che vive di 4 attitudini: la costanza, la resistenza, la determinazione e la fermezza.
La tenacia è costanza nello scrivere, perché, se voglio portare a termine la mia opera e farlo nel migliore dei modi, devo e voglio scrivere ogni giorno.
È resistenza, perché scrivere significa anche che devo saper riscrivere, correggere, rivedere il testo e perché scrivere tutti i giorni una, due, tre, quattro o più ore richiede energia e impegno e la salda robustezza di continuare anche quando sono stanca. In un’intervista è stato chiesto a Dean Koontz dove trovi la sua energia creativa e la sua resistenza, dopo tanti anni di carriera, e lui ha risposto che la ragione si trova in ciò che i libri significavano per lui da ragazzo. Erano sia una via di fuga dalla realtà che lo circondava, fatta di povertà e della vita con un padre alcoolizzato, sia una lezione sul fatto che la realtà poteva essere diversa, perché i libri gli mostravano che ne esisteva una alternativa, una bella. Gli davano il motivo per credere che poteva cambiare il suo destino. Gli mostravano che poteva fare ciò che desiderava, che la sua vita era nelle sue mani. Sognava una vita di libri, voleva essere uno scrittore: questi pensieri sono stati la sua fonte di resistenza.
La tenacia è fatta di determinazione, perché cominciare a scrivere, intendo come scelta aperta, mi ha richiesto coraggio e perché, poi, nel proseguire ha richiesto e richiederà sempre di non arrendermi di fronte alle difficoltà, per nessuna ragione.
È fermezza, d’animo e di propositi, perché dopo chi mi ha sconsigliato di intraprendere questa strada, chi ha scosso penosamente la testa e mi ha guardato come se fossi la più grande delle delusioni, chi non credeva che avrei continuato sulla strada della scrittura o che non ce l’avrei mai fatta, ci sarà sempre chi mi darà giudizi e pareri negativi. Ma non è bastato né basterà questo a scoraggiarmi o demotivarmi. Scrivere è inseguire il mio sogno. È sapere che le mie storie, le mie parole e il mio messaggio toccano il cuore e l’anima. È la mia vita.