RITROVARSI

foto tg

Perdersi per trovarsi.
Lasciarsi ogni giorno
per ritrovarsi.

Essere
insieme
per sempre.

© Federica per Storie in punta di righe

5 Comments
  1. Giuseppe Sabino

    Sai che ritrovi e che riperderai cio’ ami, ma in ambedue i casi e l’emozione che riesce a essere ,comunque, presente! Le attese, le illusioni e le incertezze , sono solo condimento. Energia e calore del nostro amore!❤✨💫

    • Federica

      La principessa si è tolta le scarpette (scomode) coi tacchi a spillo, troppo alti per lei, e infilate un paio di scarpe da ginnastica si è messa a salire i gradini della scalinata che porta al castello. Bussa alla porta, anzi no, ne ha la chiave. L’uscio si apre, i cardini reggono il peso della porta, lo fanno leggero. Lei tende la mano e lui l’afferra! Ha trovato il suo filo invisibile e non lo perderà né lascerà più.

  2. Giuseppe Sabino

    Sarebbe bello sapere cosa pensava, mentre saliva quei gradini…
    Vorrei sapere cosa sentiva, nell’udire quel cigolio che emanavano i cardini, mentre apriva quel….quel…”PORTALE” .
    Infine mi piacerebbe sapere dove…dove lei avvolge quel filo, si…immagino dove ma..vorrei sentirlo dire …da lei!!!

    • Federica

      Pensava che quella era la sua scala… percorreva i suoi gradini con gioia e con passo ampio e leggero, qualche volta più deciso, qualche volta più cauto. Sapeva che lui l’attendeva ed era felice di questo pensiero! Ogni tanto lui scendeva a darle una mano quando le sembrava affaticata oppure si nascondeva per lasciarla libera di andare avanti da sola 😉.
      Cosa provava di fronte alla porta? Esitazione e certezza allo stesso tempo. Quei cardini non cigolavano!! Erano fermi, sull’attenti, pronti a girare su se stessi, e morbidi, incredibilmente morbidi. Volevano assolutamente essere aperti!! Volevano che lei li aprisse.
      Quel filo lei lo avvolge intorno al cuore di lui, come un’ancora gettata tra le onde del mare e poi lo trae a sé, come una scialuppa che poi torna al suo approdo, per annodarlo definitivamente intorno al suo cuore… <3 <3 Due non sono più due ma uno, un cuore unico e un filo soltanto.

  3. Giuseppe Sabino

    Come si unirono , diventarono un solo cuore. Egli volle così proteggersi e proteggere, andò nel portone e richiudde la porta, ritornando così nella sua pace piena di tranquillita’! Lì, chiuso in quel castello, con quella pace, tranquillità d’amore!

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